LABORATORIO SOCIALE ‘TANA LIBERI TUTTI’
INVITO STAMPA
ROMA, 25/02/09
“SOTTO CUSTODIA CAUTELARE DA 4 MESI PER UNA ‘CANNA’
SIMONE: UNA STORIA DI PREGIUDIZIO SOCIALE E REPRESSIONE”.
GLI AMICI DENUNCIANO:DOPO LE ASSURDE MISURE CAUTELARI ORA LO SOTTOPONGONO A PERIZIA PSICHIATRICA. SOLO PERCHE’ FREQUENTA AMBIENTI DI SINISTRA, NON GRADITI AL PADRE E AGLI ASSISTENTI SOCIALI”
GIOVEDI’ 26, ORE 12.00 INCONTRO CON LA STAMPA PRESSO IL LABORATORIO SOCIALE ‘TANA LIBERI TUTTI’ VIA GIORGIO PITACCO 44,ROMA (PRENESTINA - LARGO TELESE)
Simone ha 17anni –(18 a luglio) - studente romano, incensurato, una famiglia difficile alle spalle. Simone dalla fine di ottobre è sottoposto alla misura cautelare del collocamento in comunità - attualmente detenuto presso una comunità per minori in provincia di Catanzaro – per essere stato sorpreso con 3 gr di hashish in tasca: 0,36 mg la sostanza attiva, un nulla anche secondo l’attuale legge Fini.
Accusato di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale – nonostante le perquisizioni in casa del padre e della ragazza non portino a nulla – viene portato prima in un centro di permanenza a Roma e poi addirittura a Catanzaro, lontano dai sui affetti e dai suoi punti di riferimento,senza nemmeno poter andare a scuola.
Il Tribunale dei Minori e il tribunale per la libertà dei minori hanno negato sia la richiesta di scarcerazione che quella di applicare la misura della permanenza in casa presso una famiglia disposta ad accoglierlo, privandolo di ogni contesto familiare.
Così Simone continua ad essere sottoposto a misure cautelari restrittive della libertà personale, che in casi come questi sono assurde, sono un abuso anche dal punto vista legislativo.
Ora Simone sarà sottoposto a perizia psichiatrica con il rischio che possa essere dichiarato incapace di intendere e volere: come conseguenza sarebbe privato, anche al prossimo compimento dei 18 anni, di ogni facoltà di scelta sulla propria vita.
Tutti i particolari sui fatti accaduti saranno resi noti nel corso della conferenza stampa
A seguire buffet
PARTECIPANO ALLA CONFERENZA:
Federica Rinaldi – medico specializzando in psichiatria.
Claudio Pellizzoli – operatore di strada.
Claudia – compagna di Simone,presente al momento dell’arresto.
Amici e vicini di casa di Simone.
INFORMAZIONI:
www.tanaliberitutti.blogspot.com
ilaria.bartoli@gmail.com
Tel 3314120469
mercoledì 25 febbraio 2009
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