Odio soffiò
Libertà diventò vento
e vento voce
a gridare Pace.
Diventò tuono il vento
a strappare drappi
d'arcobaleno e amore.
Odio soffiò
tra i vicoli di Genova
nuova rabbia crebbe
e tutto implose
esplose e cadde.
Poi tutto tace
persino il vento.
Scorre il tempo
non c'è cicatrice
non guariscono
mai mai mai
certe ferite.
Lastrega
sabato 22 gennaio 2011
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